Pittore italiano. Subì l'influsso
delle avanguardie gravitanti attorno alla Fondazione Bevilacqua La Masa,
iscrivendosi, all'inizio degli anni Trenta, all'accademia di Belle Arti, in cui
insegnò alcuni anni dopo (1954-74). Nel 1946 fu tra gli iniziatori del
Fronte Nuovo delle Arti, mentre nel 1952 aderì al Gruppo degli otto di
tendenza astrattista. Dopo alcune prove di impronta figurativa e di matrice
neocubista,
S. si volse a un astrattismo sempre più rarefatto
d'impronta gestuale per poi approdare alla monocromia delle opere più
recenti (
Spazio grigio, 1982). Ottenne significativi apprezzamenti in
diverse esposizioni internazionali; nel 1983 venne insignito del premio
Feltrinelli dell'accademia dei Lincei per la pittura (Venezia 1907-1990).